giovedì 16 aprile 2015

Generazione Dalek di N.Briggs

Quando è uscito l'anniversario dei 50 anni di attività della serie Doctor Who alcune librerie hanno messo in bella mostra tutti i libri con storie che lo riguardavano. Il mio animo nerd è uscito allo scoperto e amando intensamente il Dottore, ne presi uno a caso.
Fu così che nella mia libreria giunse anche lui!
Ma sto andando troppo veloce....

Doctor Who è una serie TV in cui vengono narrate le storie dell'ultimo Signore del Tempo, il Dottore appunto, che viaggia sia nello spazio sia, ovviamente, nel tempo, grazie alla sua macchina spazio temporale, il Tardis, che a causa di un incidente è rimasta una cabina blu della polizia degli anni 50. Dentro di lui si deve portare la sconfitta del sul popolo durante l'ultima guerra del Tempo e tutti i segreti della storia.
Le sue fantastiche avventure riescono a portare in tutti negli angoli più profondi dello Spazio, facendoci conoscere nuove razze aliene e il futuro della Terra e degli umani.
Logicamente ci sono anche i cattivi, ce ne sono due principalmente, i Dalek e i Cyberman, che resistono da più di sessanta anni. Sì, la serie ha sessanta anni, facendola diventare la più longeva serie ancora in onda, questo è possibile per le Rigenerazioni! Quando un Dottore sta morendo o ha finito il suo ciclo vitale, questo si rigenera in un nuovo corpo più adatto, con anche caratteri diversi ma presenta sempre la follia che contraddistingue il personaggio. Questa cosa non sarà eterna purtroppo, alla dodicesima rigenerazione lui morirà...

Ok, torniamo al libro!
Avendo seguito tutte le serie di questo telefilm ed essendomi divertita tantissimo ad ogni puntata (anche se alcune ti fanno rabbrividire) decisi di provare. Speravo di riuscire a rievocare almeno un pò di magia del telefilm, cosa che mi è successa leggendo alcune fanfiction su EFP proprio su questo tema. Invece, mi ha deluso!
Il libro racconta di una città controllata dai Dalek, dove tutto sembra perfetto e in pace, ma il Dottore non ci crede e dopo aver salvato tre bambini decide di mettere al scoperto l'animo cattivo e cruento di quelle macchine. I bambini, infatti, hanno perso i genitori proprio perchè sapevano cosa stavano mirando i Dalek e che il Dottore opportunamente impedirà che se ne impadroniscano.
La storia sarebbe meravigliosa se non si perdesse così tanto a descrivere ogni cosa!
Per chi non conosce la serie potrebbe anche entusiasmarsi a questo racconto, è interessante, permette di fare la conoscenza con un personaggio bizzarro che sa mille cose e riesce in tutto. Ma chi come me ha visto ogni singola puntata ci rimane un pò basito.
Il Dottore è un personaggio che non resta mai fermo, senza darti il tempo nemmeno di pensare, devi semplicemente seguirlo e amarlo come viene, ma la cosa diventa lunga e pesante a forza di descrizioni e di spiegazioni fuori luogo. Posso capire che trasformare una puntata di un telefilm in un testo scritto può essere difficile, ma avere la cortesia di non rovinarla in questa maniera sarebbe il minimo!
Ora, non so se gli altri libri della serie siano diversi, in quanto scritti da altri autori, ma questo mi ha fatto passare proprio la voglia di leggere gli altri. Anche se, probabilmente, la possiamo volta che ne vedrò un altro andrò in brodo di giuggiole e lo vorrò assolutamente, sperando che mi faccia cambiare idea.


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